Todi volerà al Parlamento Europeo di Bruxelles dall’8 al 14 Gennaio 2024 con uno spazio espositivo interamente dedicato alla cittadina umbra.
A rappresentare Todi a Bruxelles, sarà il rinascimentale Tempio di Santa Maria della Consolazione, attribuito a Donato Bramante del quale ricorrono i 510 anni dalla morte.
L’iniziativa di mettere in bella mostra la città di Todi è partita dall’europarlamentare tuderte Francesca Peppucci, che ha trovato subito piena unità di intenti nell’Amministrazione comunale di Todi e in Etab, l’ente proprietario del Tempio.
“Sarà una grande occasione per promuovere oltre i confini nazionali le bellezze dell’Umbria – dichiara l’On. Francesca Peppucci – mettendo in evidenza il più importante simbolo dell’Umanesimo italiano, il Tempio di Santa Maria della Consolazione.
A rendere ancora più solenne l’inaugurazione della mostra, anche il Coro Madre Speranza di Collevalenza, diretto dal Maestro Marco Venturi, che si esibirà per la prima volta al Parlamento Europeo”.
A Bruxelles, dunque, il nuovo anno inizierà ancora con i riflettori puntati sul “cuore verde d’Italia”, come è già accaduto nei mesi scorsi per la Giostra della Quintana di Foligno, sempre su iniziativa dell’europarlamentare umbra, per mandare un messaggio all’insegna della storia, dell’arte e della bellezza, ma anche della capacità di essere comunità. Apprezzamento da parte del Sindaco di Todi Antonino Ruggiano: “Grazie all’onorevole Francesca Peppucci possiamo iniziare il 2024 nel migliore dei modi, ampliando le occasioni di promozione del territorio regionale”.
Piena condivisione anche da parte di Etab: “Abbiamo realizzato del nuovo materiale espositivo, sia fisico che multimediale, all’altezza della sede prestigiosa che ci vedrà ospiti”, commenta Leonardo Mallozzi, presidente di Etab La Consolazione.
Successivamente gli allestimenti, grazie alla loro modularità, risulteranno disponibili per altre esposizioni che verranno promosse per commemorare il genio del Bramante e la sua influenza nell’arte e nell’architettura rinascimentale italiana.
” Abbiamo il dovere di far conoscere in ogni ambito le nostre realtà, ricche di storia, cultura e fascino – conclude l’onorevole Peppucci – che da secoli ci ispirano in bellezza, appartenenza e ci rappresentano nel mondo intero”.